La tanto attesa linea Fastflowering

Gli ultimi 5 anni alla Fast Buds sono stati estremamente produttivi. La nostra continua ricerca, la coltivazione ed i test ci hanno permesso di proporre una linea completamente nuova di genetiche di cannabis. Alla fine del 2022, abbiamo deciso di lanciare le nostre varietà autofiorenti più ricercate nella versione Fastflowering, regalando ai coltivatori delle versioni a fioritura super rapida, ma fotoperiodiche al 100% , le nostre genetiche più popolari. Quindi, se sei curioso di saperne di più sulla scoperta, sulla storia e su come vengono create le genetiche Fastflowering, ti invitiamo a leggere e a scoprire tutto ciò di cui hai bisogno su queste varietà di cannabis. 

Le Fastflowering (note anche come FF) sono ibridi F1 fotoperiodici al 100%, caratterizzati da un ciclo di fioritura più veloce: ciò significa che, per fiorire, le FF necessitano di 12 ore di buio (ciclo di illuminazione 12/12), ma terminano il loro ciclo di fioritura in 6 - 7 settimane, ovvero circa 1 - 2 settimane prima rispetto alle normali varietà fotoperiodiche.

1. La scoperta delle genetiche Fastflowering

Le FF sono state scoperte attorno al 2007, quando i coltivatori hanno cominciato a creare versioni autofiorenti delle genetiche fotoperiodiche. Non appena i primi ibridi sono stati approntati, i coltivatori si sono resi conto che non esistevano piante autofiorenti piuttosto che piante fotoperiodiche al 100%, dato che presentavano una notevole differenza poiché fiorivano molto più velocemente.

Inizialmente i coltivatori non erano sicuri che ciò valesse per tutti gli ibridi, ma ulteriori test hanno confermato che, in realtà, le varietà Fastflowering (note anche come ibridi F1) risultanti dall'ibridazione delle autofiorenti con le fotoperiodiche hanno portato ad una significativa abbreviazione del ciclo di fioritura che è da 1 a 2 settimane più veloce rispetto alle piante madri fotoperiodiche. 

2. Come si producono le varietà Fastflowering?

Per coltivare e produrre semi Fastflowering, devi prima selezionare una pianta madre autofiorente ed una fotoperiodica: questo è lo step più importante, in quanto le loro caratteristiche verranno trasmesse ai semi, quindi è estremamente importante fare una buona selezione e cominciare con la migliore genetica possibile.

Tutte le varietà di cannabis nascono dalla combinazione tra il materiale genetico maschile con quello femminile: ciò significa che il prodotto (ovvero i semi) avrà ricevuto un gene materno e uno paterno.

Quando si parla di ibridi F1, il ceppo d'origine fotoperiodico contribuisce con il suo tratto di fotoperiodo, mentre il ceppo d'origine autofiorente contribuisce appunto con la sua caratteristica di autofiorente, ma, in questo caso, si tratta di un'eredità a metà, che si traduce in piante fotoperiodiche al 100%, ma con un ciclo di fioritura ridotto.

Selezionando i tratti specifici e continuando ad ibridare le genetiche (F2, F3, F4, F5 e così via), alla fine si stabiliranno determinate caratteristiche (come il colore dei germogli, le dimensioni della pianta, l'odore e l'effetto, compresa la caratteristica fotoperiodica o autofiorente) valide per tutte le piante risultanti dall'incrocio. In linea generale, le autofiorenti si riprodurranno per la caratteristica autofiorente dalla quarta generazione (F4) in poi: ciò significa che prima di raggiungere l'F4, devi passare attraverso l'F1, l'F2, l'F3 e così via.

Gli ibridi Fastflowering si ottengono solo nella prima generazione (F1): ciò vuol che nel secondo incrocio (F2) non ci saranno piante FF al 100%, dal momento che più si ibridano le autofiorenti con le fotoperiodiche, più si otterranno autofiorenti, fino a che il 100% delle piante risultanti dall'ibridazione si riprodurrà con la caratteristica autofiorente.

In breve, l'unica generazione fotoperiodica al 100% e a fioritura rapida è la prima generazione filiale (nota anche come F1).

3. Cosa rende una varietà FF una vera e propria varietà Fastflowering?

Le vere FF sono il risultato dell'ibridazione tra due genetiche stabili, ma totalmente diverse (ovvero quando i coltivatori incrociano due genotipi unici). In questo modo, le piante risultanti dall'ibridazione svilupperanno "caratteristiche speciali" che sono quelle più ricercate dai ceppi d'origine: questo fenomeno è noto come "vigore ibrido" e le piante possono manifestarlo, ad esempio, con rese migliori, ciclo di fioritura più breve e maggiore resistenza ai climi rigidi o alle malattie (in altre parole, combinazioni di geni diversi che funzionano naturalmente bene insieme, oppure geni più benefici che nascondono quelli meno benefici).

Ad esempio, le piante originarie di posizioni geografiche completamente diverse (che hanno genotipi totalmente differenti) mostreranno un vigore ibrido maggiore rispetto alle piante che hanno genotipi più simili (ovvero le piante che sono più imparentate).

4. Perché scegliere le varietà Fastflowering?

Coltivare i semi di cannabis Fastflowering ti dà un grande vantaggio, in quanto ti permette di controllare la fase vegetativa: ciò significa che sei tu a decidere quando la pianta comincia a fiorire. Lasciala crescere per 3-4 settimane, o per 10 settimane: non importa quanto la tua pianta sia alta o bassa, le FF ti danno sempre raccolti resinosi, aromatici, densi e, soprattutto, veloci. Quindi, quali sono gli altri vantaggi nel coltivare varietà Fastflowering? Le FF ti consentono di:

Clonare le piante madri 

I coltivatori possono tenere le FF sotto un ciclo 18/6 a tempo indeterminato, rendendo possibile la conservazione delle piante madri in grado di produrre cloni, consentendoti così di coltivare da un singolo seme un numero infinito di copie esatte della pianta madre.

Controllare la crescita e la resa delle piante 

Proprio come qualsiasi altra varietà fotoperiodica, le FF possono essere mantenute nella fase vegetativa per tutto il tempo che vuoi. Ciò significa che puoi coltivare piante enormi alte 2 metri o, al contrario, piante piccole e discrete inducendone una precoce fioritura.

Evitare le malattie

Le varietà Fastflowering possono terminare la loro produzione fino a 2 settimane prima delle normali varietà fotoperiodiche, il che è un enorme vantaggio, in quanto ciò ti consente di anticipare i raccolti, in modo da evitare il clima freddo e piovoso che può far ammuffire i fiori. Anche quando crescono al chiuso, le FF mostrano un vigore ibrido: ciò significa che le tue piante si adatteranno meglio all'ambiente, mostreranno una migliore resistenza alle malattie e avranno una maggiore tolleranza allo stress.

5. Conclusione

Le varietà Fastflowering non sono migliori o peggiori delle autofiorenti o delle normali fotoperiodiche, ma sono diverse e possono offrirti un grande vantaggio a seconda di dove e quando le coltivi. In effetti, le varietà Fastflowering sono il tramite perfetto tra fotoperiodiche e autofiorenti, dato che ti offrono il meglio di entrambi i mondi, dandoti la possibilità di estendere o abbreviare la fase vegetativa, riducendo considerevolmente il ciclo dei fiori e migliorando la salute delle piante.