L'industria della cannabis per far ripartire la crescita economica post-Covid nel Regno Unito
Mentre l'economia britannica in generale si sta ancora riprendendo dopo la pandemia di Covid-19, il nascente mercato del CBD-benessere e l'industria della cannabis medica stanno crescendo ad un ritmo incredibile. Grazie al recente allentamento dei regolamenti in questo settore, è pronto a diventare il più robusto mercato legale della cannabis in Europa, ad attrarre investitori seri, e possibilmente a dare il via alla crescita economica del paese.
Numeri di crescita impressionanti
Anche se l'uso medico della cannabis è stato legalizzato solo nel 2018 e i prodotti CBD stanno solo entrando in voga, queste due industrie valgono già centinaia di milioni di sterline.
Savills, una delle principali società immobiliari del mondo, ha stimato il valore del mercato del CBD nel Regno Unito a 300 milioni di sterline (415 milioni di dollari). Prevedono anche che potrebbe crescere fino a un sorprendente miliardo di sterline (1,38 miliardi di dollari) entro il 2025. Gli analisti di Prohibition Partners stimano lo stesso aumento di valore per il mercato della cannabis medica, ma pensano che possa raggiungere il miliardo prima, nel 2024.
Da quando l'industria - che porta ancora uno stigma dopo decenni di proibizionismo - è stata abbracciata dalla Borsa di Londra, i principali attori d'oltreoceano sono arrivati sul mercato europeo e hanno stimolato un boom di investimenti privati, IPO e crowdfunding per le startup della cannabis.
Nuovi talenti attratti e innovazioni potenziate
Oltre al denaro che si riversa nel settore e che rivitalizza l'economia in generale, figure importanti del mondo degli affari accettano sempre più spesso posizioni di CEO in imprese di cannabis in erba.
Così, Arjun Rajyagor, che ha diretto con successo aziende come Goldman Sachs e BCG, sarà il direttore operativo di Sana Life Sciences. Questa startup vuole rivoluzionare il mercato della marijuana medica nel paese producendo forme tradizionali di medicina come spray, oli e pillole.
La volontà di top manager di tale calibro di far parte del mondo della marijuana, un tempo stigmatizzato, è un chiaro segno che il periodo dei dolori della crescita della cannabis medica è quasi finito. Questa è anche una buona notizia per i pazienti che avranno a disposizione una gamma più ampia di prodotti piuttosto che fiori secchi da fumare.
L'allentamento dei regolamenti e la maturazione del mercato britannico in generale hanno anche attratto molte startup high-tech. Gli esempi includono Kanabo, un produttore israeliano di Vape Pod. Il loro dispositivo può titolare molto accuratamente i farmaci a base di cannabis, il che migliorerà l'esperienza dei pazienti e renderà i medici meno riluttanti a prescriverli.
C'è ancora molto che le autorità della Gran Bretagna possono fare per deregolamentare alcuni settori di questa nuova industria, come la produzione di prodotti CBD e la coltivazione della canapa. Ma è importante che le autorità abbraccino l'idea della riforma perché potrebbe dare una spinta tanto necessaria all'economia decimata dalla pandemia di Covid-19. Rafforzerà anche la posizione del Regno Unito come il mercato della cannabis più grande e in più rapida crescita in Europa.