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5 Consigli per Coltivare Cannabis Autofiorente in Serra

04 July 2022
In questo articolo leggerai i nostri 5 migliori consigli per ottenere un raccolto di successo, nonché cosa evitare quando coltivi varietà autofiorenti.
04 July 2022
10 min read
5 Consigli per Coltivare Cannabis Autofiorente in Serra

Contenuti:
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  • 1. Scegli il luogo outdoor adatto
  • 2. Le varietà a fioritura rapida sono le migliori
  • 3. La dimensione ideale del vaso
  • 4. Costruisci dei polytunnel
  • 5. Raccogli durante tutto l'anno
  • 6. Cose da evitare quando si coltivano autofiorenti
  • 6. a. Evita il rinvaso
  • 6. b. Fare cloni
  • 6. c. Training in eccesso
  • 6. d. Annaffiare troppo
  • 6. e. Dimenticare il lavaggio
  • 6. f. Mancanza di controllo del clima
  • 6. g. Materiali di bassa qualità
  • 6. h. Semi cattivi
  • 6. i. Sovralimentazione
  • 7. I 3 ceppi più raccomandati
  • 8. In conclusione

Con l'avvicinarsi della primavera e la preparazione delle nostre colture autofiorenti all'aperto, avere il maggior numero di consigli e suggerimenti di esperti ti aiuterà a portare le tue colture al livello successivo. Qui di seguito scoprirai i 5 principali consigli per diventare un coltivatore migliore, per aumentare le rese e per capire cosa evitare quando si coltiva Cannabis autofiorente. Continua a leggere se vuoi scoprire come semplici cambiamenti nel tuo modo di coltivare possono portare a un raccolto complessivamente migliore quando coltivi autofiorenti in serra!

1. Scegli Il Luogo Outdoor Adatto

Uno dei motivi per cui le varietà di Cannabis autofiorenti sono diventate così popolari negli ultimi anni, è dovuto al fatto che sono in grado di produrre cime di gamma alta nelle condizioni più difficili. Se vivi in un clima freddo e umido con estati brevi e inverni rigidi o godi del clima del Mediterraneo o della California, le varietà autofiorenti sono estremamente affidabili e possono essere coltivate tutto l'anno in molti casi.

 

  • Orientate a sud
  • Evita zone all' ombra
  • I vasi in tessuto sono ottimi

 3 consigli

I principali consigli per la coltivazione di autofiorenti all'aperto.
 

Il nostro suggerimento qui è scegliere la posizione giusta e riflettere su tutto prima di mettere le piantine nel terreno. Non c'è niente di peggio che guardare le tue preziose piante stare all' ombra dopo poco tempo nelle prime ore del giorno, quindi è una buona idea coltivare i tuoi ceppi automatici in vasi di plastica o di tessuto che possono essere facilmente spostati. Ci sono molti vantaggi nel fare questo, inclusa la rapida rimozione di qualsiasi pianta in caso di emergenza. Il motivo principale è consentire alle tue piante di ricevere quanta più luce solare possibile, senza la limitazione di essere piantate nel terreno esterno.

2. Le Varietà A Fioritura Rapida Sono Le Migliori

Grazie alla recente evoluzione della genetica autofiorente, vi è speranza anche per quelli che soffrono di condizioni meteorologiche difficili come il Nord Europa, la Russia e gli ambienti più ostili per le piante di Cannabis. Il nostro suggerimento è scegliere varietà che matureranno in tempo, senza doverti preoccupare della minaccia rappresentata da giorni di pioggia, muffa o oidio che prendono il sopravvento del tuo giardino. Detto questo, Fast Buds è orgogliosa di offrire le cultivar automatiche a fioritura più rapida sul mercato. Coloro che hanno una estate corta e imprevedibile seguita da un inverno lungo e freddo, possono trovare un valido alleato nelle varietà autofiorenti a fioritura rapida e a rapida crescita che possono essere raccolte in appena 10 settimane dal seme fino alla raccolta.

3. La Dimensione Ideale Del Vaso

La profondità media della radice per le piante di cannabis di grandi dimensioni è attorno ai 35 cm. Ciò prendendo in considerazione una cultivar fotoperiodica che dipende sia dal periodo vegetativo che da quello della fioritura. Le varietà autofiorenti di cannabis non dipendono da un orologio corporeo allo stesso modo e inizieranno a fiorire circa tre, quattro settimane dopo la germogliatura della piantina.

Il nostro consiglio è di usare vasi di tessuto in quanto consentono di potare le radici in eccesso. La dimensione consigliata è di 10L in quanto fornisce i 30/35 cm di cui avrà bisogno la zolla radicale e consente alle piante di accedere a nutrienti e minerali per tutta la durata del ciclo di vita. Naturalmente, è possibile crescere in vasi più piccoli di 10L, ma preparati per una pianta di dimensioni molto più piccole. Può essere una buona idea considerare questa opzione se il tuo obiettivo finale è far crescere in un Sea of Green. Tuttavia, se stai coltivando solo una o due piante, ricorda, più grande è il vaso generalmente più grande è il raccolto.

4. Costruisci dei Polytunnel

Uno dei modi migliori per crescere all'aperto e con un investimento iniziale a basso costo. Utilizzando picchetti di legno, tubo spesso e flessibile e una copertura in materiale plastico, è facile realizzare una casa robusta e resistente al vento e impermeabile per le tue auto. I materiali non costeranno molto e la durata del tuo politunnel supererà di gran lunga il basso costo di realizzazione.

 

 

Polytunnels

Le serre consentono di controllare meglio le condizioni di coltivazione.
 

Il nostro consiglio qui è di costruire il tuo politunnel esposto a sud, il che significa che le tue piante autofiorenti di cannabis riceveranno la luce solare diretta fino al tramonto ogni giorno. Non solo il tuo politunnel manterrà le tue piante fuori dalla vista da vicini ed elicotteri, ma ti permetterà di crescere tutto l'anno e non solo la Cannabis. Installando un tubo flessibile con ugelli di nebulizzazione, è molto semplice creare una serra tropicale coperta che abbia la temperatura e l'umidità ideali durante tutto l'anno.

 

Vantaggi e svantaggi della coltivazione della cannabis in serra
Vantaggi Svantaggi
Permette di coltivare tutto l'anno Può essere costoso
Migliore controllo del clima Richiede molto spazio
Aiuta a proteggere da parassiti e insetti  L'attrezzatura consuma energia

5. Raccogli Durante Tutto l'Anno

Se hai la fortuna di vivere in un clima soleggiato come il Mediterraneo, la California o in qualsiasi altro luogo con clima tropicale, potrai raccogliere cime automatiche tutto l'anno. Se riesci a raccogliere ogni 70-80 giorni, significa che puoi produrre un raccolto ogni trimestre. Il nostro suggerimento qui è di investire in molti semi in modo da poter riempire facilmente un politunnel con un Sea Of Green, a ciclo continuo ogni 10-12 settimane. Più semi pianti, più raccoglierai, quindi prendi l'abitudine di coltivare tutto l'anno, apportando le necessarie modifiche quando necessario.

6. Cose Da Evitare Quando Si Coltivano Autofiorenti

Evita il Rinvaso

Le piante di cannabis autofiorenti preferiscono di gran lunga essere lasciate in pace durante la breve vita. È una saggia idea rinvasare le cultivar fotoperiodiche, tuttavia con le auto trapiantarle rallenterà solo la crescita e spesso scioccherà le piante. Decidi la dimensione finale del vaso o il sito dell'aiuola in cui desideri seminare le tue piantine e poi lasciale stare. Una pianta autofiorente indisturbata si comporterà molto meglio di una che è stata trapiantata durante le settimane di punta dello sviluppo.

Fare Cloni

Non è possibile prelevare cloni dalle auto e farli rimanere in uno stato vegetativo. A causa della natura Ruderalis, i cloni inizieranno a fiorire una volta radicati e il taglio dei rami inferiori sarà dannosa per la resa delle piante.

Training In Eccesso

Vacci piano con il training ed esegui solo tecniche e potatura a basso stress. Il topping e il fimming potrebbero far fiorire le piante con un'altezza ridotta. Le auto reagiscono molto bene all'essere legate per esporre la canopia interna a una crescita e una produzione più dirette che migliorano la luce.

 

Cosa evitare

Cosa evitare nella coltivazione di autofiorenti.

Annaffiare Troppo

Solo perché le tue piante sono autofiorenti, non significa che è necessario martellare le piante con sostanze nutritive. Questo è un errore comune per cui molti coltivatori inesperti e zelanti annaffiano in eccesso le radici, che causano problemi con l'assunzione di nutrienti e invitano i batteri cattivi a crescere intorno alle radici. Innaffia con moderazione e tratta le tue auto come faresti con qualsiasi altra pianta.

Dimenticare il Lavaggio

Il lavaggio fa una grande differenza per l'esperienza complessiva quando si fumano i fiori raccolti. Nella fase finale nutrite le vostre piante solo con acqua semplice o con una soluzione di acqua con enzimi.

MANCANZA DI CONTROLLO DEL CLIMA

È fondamentale fornire le giuste condizioni di coltivazione per una crescita sana delle piante, quindi è necessario monitorizzare attentamente i livelli di umidità e la temperatura. Quando si coltiva cannabis in una serra, una corretta ventilazione è fondamentale per evitare che le condizioni di coltivazione diventino troppo calde o umide. D'altra parte, se l'aria è troppo fredda potrebbe avere un effetto negativo sulle piante, con il rischio di piante ermafrodite, quindi assicuratevi di avere un dispositivo per misurare la temperatura e l'umidità e cercate di mantenerle il più vicino possibile alle condizioni ideali per ogni fase di crescita della pianta.

MATERIALI DI BASSA QUALITÀ

Uno degli errori più comuni quando si coltiva cannabis in serra è quello di usare materiali di bassa qualità. Assicuratevi quindi di acquistare la migliore serra che potete permettervi e, se la costruite da soli, assicuratevi che la vostra serra fai-da-te sia in grado di resistere al vento e alla pioggia.

SEMI CATTIVI

Non sarà possibile ottenere un buon raccolto senza una buona genetica, quindi assicurati di iniziare con semi di qualità provenienti da fornitori affidabili o banche di semi. È possibile anche ottenere cloni, se necessario, non importa se si inizia con cloni o semi, basta assicurarsi che siano di buona genetica.

SOVRALIMENTAZIONE

La sovralimentazione è probabilmente l'errore più comune nella coltivazione della cannabis. L'eccesso di fertilizzazione o di alimentazione può stressare gli autofiorenti e farli fiorire precocemente, per cui si consiglia di usare nutrienti organici a lento rilascio, in quanto rilasciano il nutrimento in modo graduale. I nutrienti liquidi inorganici funzionano altrettanto bene, ma bisogna fare un po' più di attenzione, soprattutto con gli autofiorenti. Ora, non importa quale tipo di fertilizzante si utilizzi, assicurarsi di seguire le raccomandazioni del produttore e di iniziare con la metà del dosaggio di nutrienti raccomandato, poiché non è possibile correggere una sovralimentazione una volta che si è già nutrita la coltura.


7. I 3 Ceppi Più Raccomandati 

Orange Sherbet Auto
5 out of 5
Questa varietà già dalle ultime settimane di fioritura sprigiona un fortissimo odore agrumato, per lo più di arancia, mi piace molto!!
Nielsen.
Verified customer
Reviewed 20 October 2020
 

Sapori unici di sorbetto acido agli agrumi con un incredibile 24% di THC.

 

Una versione autofiorente di uno dei più grandi sapori salito alla ribalta negli ultimi anni. Un ibrido facile da coltivare perfetto per i principianti.

 

Per tutti gli amanti della Kush, questa leggenda old school a predominanza Indica è un XL  in quanto a produzione e un concentrato terpeni.


8. In Conclusione

Con il giusto ambiente, la coltivazione di cannabis autofiorente in serra può produrre cime d'élite. Grazie all'allevamento intensivo, oggi è possibile ottenere raccolti eccellenti tutto l'anno con i protocolli corretti. Costruendo una serra robusta ed esposta a sud e conoscendo la varietà ideale, i giorni dei raccolti perpetui non sono lontani e sono il modo migliore per riciclare ogni volta il vostro terreno organico vivo. Quindi, se avete problemi a coltivare piante autofiorenti in serra, assicuratevi di seguire i nostri consigli per ottenere il vostro miglior raccolto!